E’ possibile che, dopo lo sfacelo della Regione Lazio, il Pdl si decida a
far uscire la legge sulla corruzione dal binario morto sul quale
l’aveva abbandonata. Tanto, confessano ai giornalisti i parlamentari di
quel partito, per loro cambierà ben poco.
Purtroppo hanno ragione. Gli scandali che sono già scoppiati e quelli
che probabilmente arriveranno dicono che sarebbe urgentissimo varare
norme drastiche contro la corruzione, il peculato e l’appropriazione
indebita di denaro pubblico, senza perdere un secondo in più. Il
governo, che se fosse davvero tecnico sarebbe il più adeguato a fare una
legge vera senza guardare in faccia a nessuno, fatica persino a far
passare questi pannicelli caldi. Noi dell’Italia dei Valori lo diciamo
da quando la legge è stata approvata alla Camera, e non ci stancheremo
di ripeterlo ovunque, in Parlamento e nel Paese. Una legge che non tiene
conto della dazione ambientale non è sufficiente. Ma questi pensano
davvero che la concussione richieda minacce esplicite e che non si basi
invece su mezze parole, sul far capire, su allusioni apparentemente
vaghe e in realtà chiarissime per i diretti interessati?
Allo stesso modo, servirà a ben poco ripulire questa o quella topaia
infetta se non si mette mano all’origine dell’infezione che è il
finanziamento pubblico ai partiti. Se le nuove norme sulla corruzione
attualmente in vaglio, seppure necessarie, non sono sufficienti, quelle
in vigore sul finanziamento ai partiti e ai gruppi sono addirittura
dannose e controproducenti. Servono solo alla casta per salvare capra e
cavoli: tenersi i soldi, anzi portarsene a casa più di prima, e fare la
bella figura di chi vuole cambiare le cose di fronte agli elettori.
Ma quello che non fa il Palazzo lo faranno i cittadini con il referendum
presentato dall’Italia dei Valori che abolisce il finanziamento ai
partiti, e con quello che elimina il doppio stipendio per i
parlamentari. In ottobre inizieremo a raccogliere le firme e io non ho
nessun dubbio sul fatto che saranno un oceano e daranno da subito un
segnale chiarissimo.
Mi rivolgo pertanto ai cittadini affinchè ci aiutino a raccogliere le firme necessarie, perchè i partiti non ci aiuteranno mai.
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