Un atto ufficiale per non dare casa agli «extracomunitari»

Un atto ufficiale per non dare casa agli «extracomunitari»

Il comune di Gerenzano [Varese], a guida monocolore leghista, ha pubblicato un appello sul bollettino ufficiale dal titolo «Noi abbiamo chiuso le porte, ma molti gerenzanesi le hanno riaperte», che «invita» i concittadini a non vendere o affittare case a «extracomunitari». «Questa giunta non ha mai, e sottolineo mai, favorito l’afflusso di extracomunitari nel nostro paese. Tanto è vero che», si legge testualmente nel documento ufficiale, firmato dall’assessore alla sicurezza, non sono mai stati previsti contributi o sussidi economici in questo senso. «Noi abbiamo fatto il nostro dovere… ma i gerenzanesi faranno il loro? Non rendete vani i nostri sforzi: chi ama Gerenzano non vende e non affitta a extracomunitari… Altrimenti avremo il paese invaso da stranieri e avremo sempre più paura ad uscire di casa!». Sembra un delirio e invece è un atto ufficiale, già segnalato all’ufficio contro le discriminazioni razziali istituito presso il ministero delle pari opportunità. Ammesso che serva a qualcosa.

-