Dal 9 ottobre 2010
le associazioni di carattere militare che perseguono scopi politici NON SARANNO PIU' PUNIBILI
Il 9 ottobre 2010 entrerà in vigore il Decreto Legislativo 15 marzo 2010, n. 66 - "Codice dell'ordinamento militare" che, all’ Art. 2268 ("Abrogazione espressa di norme primarie") abroga diversi atti normativi primari (ben 394!) tra cui, al 297° posto, il decreto legislativo 14 febbraio 1948, n. 43.
Ebbene, il decreto legislativo 14/02/1948 n. 43 recepisce l’articolo 18, secondo comma della Costituzione (che proibisce "le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare") nel senso che esplicita e rende applicabile la pena per la violazione della norma costituzionale.
All’ Art. 1 infatti il decreto legislativo 14/02/48 che si vuole abrogare recita:
"Chiunque promuove, costituisce, organizza o dirige associazioni di carattere militare, le quali perseguono, anche indirettamente, scopi politici, è punito con la reclusione da uno a dieci anni. Chiunque vi partecipa è punito con la reclusione fino a diciotto mesi.
La pena è da uno a cinque anni se è trovato in possesso di armi.
Ai fini del presente decreto, si considerano associazioni di carattere militare quelle costituite mediante l’inquadramento degli associati in corpi, reparti o nuclei, con disciplina ed ordinamento gerarchico interno analoghi a quelli militari, con l’eventuale adozione di gradi o di uniformi, e con organizzazione atta anche all’impiego collettivo in azioni di violenza o di minaccia."
In sostanza, abrogando il decreto legislativo 14/02/1948 n. 43, le associazioni di carattere militare che perseguono scopi politici e con organizzazione atta anche all’impiego collettivo in azioni di violenza e di minaccia continuano ad essere anticostituzionali MA NON SARANNO PIU’ PUNIBILI in quanto al magistrato mancherà la legge di riferimento per l’applicazione della pena.
E' stata proprio questa la "furbata": ABOLIRE IL DIVIETO SAREBBE STATO INCOSTITUZIONALE QUINDI HANNO RESO INAPPLICABILE LA PUNIZIONE!
E tutto questo ai fini di? Indovinate un po'! Salvare il culo a ben 36 leghisti (tra cui Maroni, Calderoli, Bossi e Borghezio) che sono imputati in un processo che dura da 14 anni alla Procura di Verona per la costituzione della Guardia nazionale padana.
-
Nessun commento:
Posta un commento
Aiutiamoci e Facciamo Rete, per contatto ...
postmaster(at)mundimago.org