ENRICO BERTOLINO :
( CONDUTTORE DI PROGRAMMA SATIRICO IN ONDA SU RAI 3 )
"Mi fanno fuori dopo quattro anni di successi"
Addio Glob. “Davvero? La tabella di marcia prevede la chiusura il 4 luglio. Sono un conducente di un tram, porto il mezzo sulla linea indicata e cari saluti”.
Enrico Bertolino, i suoi poteri di manovra?
Zero. Aspetto, posso pregare.
E non chiede aggiornamenti al direttore Ruffini?
Eh, al comandante Marcos dei tram. Vorrei soltanto un po' di solerzia per chi lavora con me: giovani già svezzati e ingaggiati dalla rete. Non ho la vocazione al martirio come alcuni colleghi. Bertolino incatenato al cavallo della Rai! Mi trovano ossidato come i lucchetti di Federico Moccia a ponte Milvio.
Allora, addio.
Prima di serrare passo dall'inizio: 4 anni, 106 puntate, 9,7 di share, un milione di telespettatori nell'ultima stagione. Eppure leggende Rai narrano di un direttore generale Masi infuriato con Ruffini: “Non mi piace quel comico bergamasco”. Denota mancanza d'informazione: il muratore bergamasco era un mio personaggio, io sono milanese di origini valdostane. Accetto volentieri pareri negativi. Anche il ministro Bondi mi critica. Chissà se sono poco gradito a Masi o a qualcuno di sua stretta conoscenza.
Censura.
L'azienda è forte perché noi siamo longevi, potranno sempre giustificarsi: siete in video da tempo, vogliamo sperimentare. Non farò varietà né tradirò il pubblico: ringrazio e vado via.
Guardi: l'hanno già cacciata, la domenica sera Raitre avrà Gene Gnocchi.
Un minino di astinenza dalla televisione fa bene: farò teatro, scriverò, girerò. E poi c'è Internet, lassù o laggiù siamo davvero liberi da condizionamenti.
Pressioni?
No, no, no. E nemmeno coperture politiche: se dovessi aspettare il Pd per un sostegno, farei in tempo a morire. Certo, sono rammaricato.
Perché vincono loro.
Diverso: perdiamo noi. Un programma che costa una mezza scenografia di Raiuno. Per questi motivi sono favorevole alla pubblicazione dei compensi.
Quanto guadagna?
Circa 7 mila euro lordi a puntata. Ho versato una quota del mio stipendio a due stagisti. Sembrerò un idealista, ma credo ancora nel lavoro di squadra. E l'extra l'ho investito in una Onlus in Brasile. Non ho autisti né pretese da ricco.
Cos'è un messaggino per i nemici?
Non sono il tipo che fa lotte di resistenza. Volete Glob? Bene. Volete altro? Arrivederci.
Per il calcio sarebbe un ambidestro: campionati nel servizio pubblico e in società private, differenze?
A Mediaset c'è professionalità e determinazione. Trasmissioni come le Iene e Zelig vanno avanti da sole. Il prezzo da pagare sono i tuoi riferimenti: ti ordinano, tu esigui, e arriva il successo.
Com'è la vita tra i dissidenti di Raitre?
Meravigliosa. Ho iniziato con Ruffini e un vice di Alleanza nazionale. A volte i dipendenti non seguono logiche di produzione. Sembrano, non vorrei dirlo: logiche clientelari.
L'ha detto.
E spesso vai a sbattere contro muri di gomma. La tua proposta ti rimbalza in faccia.
Glob studia la comunicazione. Promossi?
Bocciati. Siamo affetti da agenda setting: mediano la realtà, sparano notizie per deviare l'opinione pubblica. Nel Tg1 non c'è una notizia al posto giusto.
Come sta la satira?
Non è tollerata perché manca ironia. La satira deve fare incazzare. La parodia è un'altra cosa. Le maschere di Veltroni, D'Alema e Berlusconi fanno divertire persino i politici. La satira è la valvola di sfogo di un paese democratico. Noi ci sfoghiamo poco e qualcuno ha mania di repressione.
Fascismo?
Peggio. Il pericolo è l'ottusità: non pensare, non capire, non discutere. Non vivere da società matura.
(Enrico Bertolino visto da Emanuele Fucecchi)
Da il Fatto Quotidiano del 17 giugno
E' UN OTTIMO PROGRAMMA - LA SATIRA FA PAURA ?????????????? - ,,,,,,,,,,,, SOB !!!!!!
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