Siria
1 - in Siria, non c' è nessuna banca centrale Rothschild.
2 - la Siria ha vietato gli alimenti geneticamente modificati e la coltivazione e l' importazione degli stessi.
3 - la Siria è l' unico paese arabo che non ha debiti con il fondo monetario internazionale, né con la Banca mondiale, né con chiunque altro.
4 - la famiglia Assad appartiene all' orientamento alauita di Islam tollerante.
5 - le donne siriane hanno gli stessi diritti degli uomini allo studio, sanità e istruzione.
6 - le donne siriane non sono obbligate a indossare il burka. La Sharia (legge islamica) è incostituzionale.
7 - la Siria è l' unico paese arabo con una Costituzione laica e non tollera movimenti estremisti islamici.
8 - circa il 10% della popolazione siriana appartiene a uno dei molti rami cristiani, sempre presenti nella vita politica e sociale.
9 - in altri paesi arabi la popolazione cristiana non raggiunge l' 1% a causa dei maltrattamenti subiti.
10- la Siria è l' unico paese del Mediterraneo interamente proprietario del suo petrolio (circa 500.000 barr/day) e che non ha privatizzato le sue aziende statali.
11- la Siria ha un' apertura verso la società e la cultura occidentale come nessun altro paese arabo.
12- la Siria era il solo Paese pacifico in zona, senza guerre o conflitti interni.
13- la Siria è l' unico paese al mondo che ha ammesso i rifugiati iracheni, senza alcuna discriminazione sociale, politica o religiosa.
14- Bashar Al-Assad ha un' elevatissima approvazione popolare.
15- la Siria ha discrete riserve di petrolio (circa 2,5 miliardi di barili), che è riservato alle imprese statali.
16- la Siria si oppone al sionismo e all' apartheid israeliano criminale.
Stati Uniti d’America, Regno Unito e Francia hanno attaccato la Siria. Un’operazione unica durata poco più di un’ora, partita intorno alle 3 della notte italiana. Gli obiettivi, ha spiegato il presidente americano Donald Trump in un discorso alla nazione, sono associati al potenziale di armi chimiche del dittatore siriano Bashar al Assad. Diversa la versione della Russia, secondo cui sono stati colpiti aeroporti milari. Una cosa invece è certa, sono state evitate le basi russe. Così come il Pentagono, dopo aver inizialmente smentito, ha confermato di essere stato in contatto con Mosca.
Il Cremlino quindi era stato pre-avvertito dell’attacco.
Trump ha parlato di raid “eseguito perfettamente” e di “missione compiuta“. Gli ha fatto eco il Pentagono: “Tutti i target colpiti con successo” e “programma delle armi chimiche azzoppato“. L’attacco è stato infatti ordinato a una settimana dal presunto attacco chimico alla città siriana di Douma. Un “atto spregevole” lo ha definito il presidente Usa, qualificabile come “crimine di un mostro“. Sulla stessa linea la premier britannica Theresa May e il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron.
La risposta di Mosca – Vladimir Putin ha parlato di “atto di aggressione” e ha chiesto una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell’Onu, convocato alle ore 17 italiane. Anche Teheran, l’altro grande alleato di Assad, ha risposto duramente. Il presidente iraniano, Hassan Rohani, ha detto che “gli attacchi di Usa e alleati porteranno distruzione e devastazione in Medio Oriente”. E la guida suprema Khamenei ha definito Trump, Macron e May “criminali“. La prima reazione di Damasco è stata invece rivolta a sminuire i risultati dell’operazione: “I danni sono limitati”. Anche Mosca ha di fatto ridimensionato le conseguenze degli attacchi, sostenendo che i missili sono stati in gran parte intercettati e distrutti, e che non ci sono state vittime.
.
Previsioni per il 2018
.
Nessun commento:
Posta un commento
Aiutiamoci e Facciamo Rete, per contatto ...
postmaster(at)mundimago.org